Cenni storici sui primi rituali d’amore

Prima ancora di parlare di rituali d’amore, bisogna innanzitutto discutere di magia. Pratica che, nonostante ad oggi sia più o meno conosciuta da tutti, vede tanto scetticismo su un versante ed estrema curiosità su un altro. La magia ha origini antichissime, secondo il materiale ritrovato negli anni è da localizzare sulla linea storica all’Antico Egitto, vedi i geroglifici che raffiguravano divinità e riti volti a pregarle.

Pertanto è grazie agli egizi che riusciamo, ancora ai giorni nostri, a formulare e praticare molti dei tantissimi riti conosciuti, tra cui anche quelli d’amore. La magia era quindi profondamente legata alla religione e tramite il culto di alcuni Dei come Anubi, Set e Heka. Le pratiche magiche vedevano una grandissima importanza, abbracciando anche la società e la politica.

Cleopatra ad esempio, anche se forse molti non ne sono a conoscenza, era una grande esperta di arti magiche e grazie al ritrovamento dei suoi scritti, abbiamo potuto constatare l’uso pratico dei suoi rituali, spesso basati sull’uso di animali, erbe e unguenti naturali. La magia veniva suddivisa in tre grandi ambiti, che noi oggi potremo definire in bianca, nera e di tipo sciamanico. La prima prevedeva rituali di guarigione e benedizione, lo sviluppo di una prima forma di erboristeria e pratiche volte alla spiritualità in genere.

La seconda invece era più elitaria e spesso veniva praticata per maledire, generare pandemie o guerre, risultando quindi materia di streghe e stregoni appartenenti a sette segrete. Discorso a parte invece per quella praticata dagli sciamani, figure spirituali volte alle pratiche di divinazione, affinché potessero scoprire responsi su eventi futuri, legati al presente e contattare gli spiriti dei defunti. Potremmo scrivere un vero e proprio trattato lunghissimo e ricco di dettagli sulla nascita della magia, ma questo risulta un succo volto a farci comprendere di quanto essa sia antica. Tutte le pratiche arrivate sino a noi risalgono all’epoca egizia, tuttavia nel corso dei secoli successivi vi sono state modifiche e tipologie diverse sul loro uso, arrivando quindi ai rituali d’amore. Cosa sono nello specifico e come si effettuano? Scopriamolo in questa guida.

Rituali d’amore: quando nascono e cosa prevedono

I rituali d’amore (vedi esempi su https://www.espertimagianera.com/legamenti-damore/ ), considerando le origini appena descritte, prendono maggiormente piede a partire dal Medioevo, in particolare con le streghe pagane, cui oggi siamo tutti a conoscenza. Appartengono generalmente alla branchia della magia nera, a meno che non si parli di rituali di riavvicinamento o comunque che escludano l’imposizione della volontà del mago nei confronti di un soggetto.

Quando si parla di rituali d’amore non possiamo di certo non citare i druidi, considerati ad oggi i padri e madri della magia, in particolare bianca o di tipo sessuale. Queste pratiche si basano sul principio di energia cosmica, che può essere manovrata e sfruttata affinché vi sia un cambiamento di un determinato tipo di evento, situazione o in questo caso, unione tra due persone.

Le streghe del 200 e 300 D.C. praticavano rituali magici tramite la forza dell’orgasmo, ma non solo, avvalendosi anche dell’uso di erbe, pozioni e incantesimi propiziatori. Tuttavia le pratiche magiche, rispetto ai periodi precedenti, presto verranno studiate ed utilizzate in segreto, poiché la Chiesa cristiana andrà a perseguitare pagani e tutti coloro appartenenti ad altri culti, citando il tanto discusso processo alle streghe, purtroppo non solo appartenente alla cittadina di Salem, nel Massachusetts.

I rituali d’amore, per concludere questo breve viaggio storico, si basano sui principi della magia nera e rossa, in base al fine stesso delle pratiche. Possiamo quindi inserirli all’interno della prima quando lo scopo sarà quello di unire due persone contro la volontà di uno o dell’altro, mentre nella seconda se i riti svolti si basano sul riavvicinamento o l’incremento di un sentimento già esistente. Pratiche che, nonostante secoli di persecuzioni, ancora ad oggi vengono custodite gelosamente da streghe, maghi e operatori esoterici.